Maria,
guarda a noi! Siamo qui davanti a te. Tu sei Madre,
conosci le nostre fatiche e le nostre ferite. Tu,
Regina della pace, soffri con noi e per noi, vedendo
tanti tuoi figli provati dai conflitti, angosciati
dalle guerre che dilaniano il mondo.
In quest’ora buia ci immergiamo nei tuoi occhi
luminosi e ci affidiamo al tuo cuore, sensibile ai
nostri problemi.
Esso non è stato esente da inquietudini e paure:
quanta apprensione quando non c’era posto per
Gesù nell’alloggio, quanto timore quando
di corsa siete fuggiti in Egitto perché Erode
voleva ucciderlo, quant’angoscia quando l’avete
smarrito nel tempio!
Ma nelle prove sei stata coraggiosa e audace: hai
confidato in Dio e hai risposto all’apprensione
con la cura, al timore con l’amore, all’angoscia
con l’offerta.
Non ti sei tirata indietro, ma nei momenti decisivi
hai preso l’iniziativa: in fretta sei andata
da Elisabetta, alle nozze di Cana hai ottenuto da
Gesù il primomiracolo, nel Cenacolo hai tenuto
uniti i discepoli.
E quando sul Calvario una spada ti ha trapassato l’anima,
tu, donna umile e forte, hai tessuto di speranza pasquale
la notte del dolore.
Ora, Madre, prendi ancora una volta l’iniziativa
per noi, in questi tempi lacerati dai conflitti e
devastati dalle armi.
Volgi il tuo sguardo di misericordia sulla famiglia
umana, che ha smarrito la via della pace, che ha preferito
Caino ad Abele e, perdendo il senso della fraternità,
non ritrova l’atmosfera di casa.
Intercedi per il nostro mondo in pericolo e in subbuglio.
Insegnaci ad accogliere e a curare la vita –
ogni vita umana! – e a ripudiare la follia della
guerra, che semina morte e cancella il futuro.
Maria, tante volte ci sei venuta incontro, chiedendo
preghiera e penitenza.
Noi, però, presi dai nostri bisogni e distratti
da tanti interessi mondani, siamo stati sordi ai tuoi
inviti.
Ma tu, che ci ami, non ti stanchi di noi. Prendici
per mano, guidaci alla conversione, fa’ che
rimettiamo Dio al primo posto.
Aiutaci a custodire l’unità nella Chiesa
e ad essere artigiani di comunione nel mondo.
Richiamaci all’importanza del nostro ruolo,
facci sentire responsabili per la pace, chiamati a
pregare e ad adorare, a intercedere e a riparare per
l’intero genere umano.
Da soli non ce la facciamo, senza il tuo Figlio non
possiamo fare nulla.
Ma tu ci riporti a Gesù, che è la nostra
pace.
Perciò, Madre di Dio e nostra, noi veniamo
a te, cerchiamo rifugio nel tuo Cuore Immacolato.
Invochiamo misericordia, Madre di misericordia; pace,
Regina della pace!
Scuoti l’animo di chi è intrappolato
dall’odio, converti chi alimenta e fomenta conflitti.
Asciuga le lacrime dei bambini, assisti chi è
solo e anziano, sostieni i feriti e gli ammalati,
proteggi chi ha dovuto lasciare la propria terra e
gli affetti più cari, consola gli sfiduciati,
ridesta la speranza.
Ti affidiamo e consacriamo le nostre vite, ogni fibra
del nostro essere, quello che abbiamo e siamo, per
sempre.
Ti consacriamo la Chiesa perché, testimoniando
al mondo l’amore di Gesù, sia segno di
concordia e strumento di pace.
Ti consacriamo il nostro mondo, specialmente i Paesi
e le regioni in guerra.
Tu, aurora della salvezza, apri spiragli di luce nella
notte dei conflitti.
Tu, dimora dello Spirito Santo, ispira vie di pace
ai responsabili delle nazioni. Tu, Signora di tutti
i popoli, riconcilia i tuoi figli, sedotti dal male,
accecati dal potere e dall’odio.
Tu, che a ciascuno sei vicina, accorcia le nostre
distanze.
Tu, che di tutti hai compassione, insegnaci a prenderci
cura degli altri.
Tu, che riveli la tenerezza del Signore, rendici testimoni
della sua consolazione.
Tu, Regina della pace, riversa nei cuori l’armonia
di Dio.
Amen.